LA NOSTRA STORIA

 

Identità non significa certezze assolute o nicchie ideologiche, piuttosto cammino coerente di ricerca dei luoghi, dei soggetti, dei metodi della trasformazione culturale, politica e sociale. Un cammino che abbia alla base un "nuovo umanesimo", un "umanesimo dell'inclusione" che riesca a costruire relazioni tra sensibilità, esperienze, culture, promuovendo ed incarnando una politica "altra" all'interno di una società disgregata, dove il mercato del lavoro massacra le identità collettive e le condizioni urbane annientando i legami sociali, ostacolando fortemente la produzione di beni relazionali.

L'associazione "Un'Altra Storia" nasce per rilanciare questa esigenza già alla base del progetto promosso con la candidatura di Rita Borsellino a Presidente della Regione Siciliana nel 2006 e proseguito fino ad oggi in Sicilia. Un progetto che ha come obiettivo la costruzione dell'alternativa culturale e politica nel nostro Paese, nella prospettiva di una società di giustizia, dove la politica torna ad incontrare la società e il quotidiano di ognuna/o, per ridare identità ai corpi sociali e contribuire al senso e al significato dell'esistenza.

L'antimafia e la legalità democratica; la cultura delle differenze, della pace e della nonviolenza; la giustizia sociale; lo sviluppo autonomo (inteso come crescita qualitativa di territori e comunità) sostenibile sul piano sociale ed ambientale e rispettoso delle tradizioni e dei modi di vita, dei luoghi; l'attenzione alla dimensione mediterranea e al recupero valorizzazione dei Sentieri di Umanità rappresentano, invece, i punti di riferimento forti di coloro che si ritrovano nell'Associazione.

Per questo l'Associazione si propone come soggetto plurale FEDERATO E FEDERATIVO, in grado di dare concretezza alle proposte e ai "sentimenti" delle realtà locali, della base sociale e politica così troppo spesso dimenticata dai partiti e dai programmi elaborati in questi ultimi anni."

 

ELENCO PRIME ADESIONI ALL'ASSOCIAZONE NAZIONALE "UN'ALTRA STORIA"

Roy Paci, artista Andrea Camilleri, scrittore Luciana Castellina, componente Consiglio nazionale Arci Serena Dandini, conduttrice televisiva Don Angelo Corvo, parroco pugliese Gianni Barbacetto, giornalista e scrittore Sandra Bonsanti, giornalista e scrittrice Laura Caselli, Libera Piemonte Nando Dalla Chiesa, giornalista, scrittore ex sottosegretario Governo Prodi Emma Dante, regista Don Andrea Gallo, fondatore e animatore della comunità di San Benedetto al Porto di Genova Carlo Lucarelli, giornalista e scrittore Dacia Maraini, scrittrice Roberto Faernza, regista Dario Fo, attore Don Tonino Palmese, salesiano, Libera Gilberto Idonea, attore Lucia Sardo, attrice Umberto Galimberti, filosofo Gustavo Zagrebelsky Moni Ovadia, regista Leo Gullotta, attore Sandro Sangiorgi Margherita Hack, scienziata Franca Rame, attrice Francesco Giambrone, sovrintendente del Maggio Musicale Fiorentino Francesco Tornatore, produttore cinematografico Gilberto Idonea, attore Giuliana Martirani, docente alla facoltà di Scienze politiche di Napoli Marcello Buiatti, professore di genetica all’Università di Firenze Mariangela Melato, attrice Renato Scarpa, attore Sandro Sangiorgi, direttore rivista Porthos Tommaso Fattori, filosofo